
09 Giu Cartongesso contro l’umidità: prevenzione e rimedi
L’umidità è uno dei problemi più fastidiosi e diffusi nelle abitazioni, capace di compromettere non solo l’estetica degli ambienti ma anche la salute di chi ci vive.
Quando si parla di soluzioni pratiche, leggere ed efficaci, il cartongesso contro l’umidità si presenta come un’opzione sempre più apprezzata, sia in fase di ristrutturazione che di nuova costruzione.
Vediamo come può essere utilizzato per prevenire e risolvere i problemi legati alle pareti umide, con un occhio alla corretta posa, ai materiali più adatti e alle precauzioni da adottare.
Cartongesso contro l’umidità
Il cartongesso è un materiale leggero, versatile e facilmente installabile. Nonostante ciò, molti si chiedono se sia adatto a essere impiegato in ambienti esposti all’umidità.
La risposta è sì, a patto che si utilizzino i giusti pannelli idrorepellenti e che vengano seguite alcune regole fondamentali.
In questa guida approfondiremo i vantaggi e limiti del cartongesso nelle zone umide, offrendo anche una panoramica sui migliori metodi per integrarlo a un sistema di isolamento e risanamento efficace.
Cosa si intende per umidità in casa
Quando parliamo di umidità domestica, ci riferiamo alla presenza eccessiva di vapore acqueo o di acqua nelle pareti, nei pavimenti o nei soffitti.
Questa può manifestarsi con:
Macchie scure sui muri
Distacco di intonaco
Presenza di muffa
Odori sgradevoli
Condensa sui vetri
Il fenomeno è più frequente in ambienti come bagni, cucine, seminterrati e stanze poco areate.
Le principali cause dell’umidità domestica
Capire le cause dell’umidità è fondamentale per scegliere la soluzione corretta.
Le più comuni includono:
Umidità di risalita: si verifica quando l’acqua presente nel terreno risale per capillarità nelle murature, specialmente nei piani bassi o nelle case prive di impermeabilizzazione adeguata.
Condensa: legata alla differenza di temperatura tra aria interna e pareti fredde. Si forma spesso nei bagni o nelle cucine.
Infiltrazioni d’acqua: dovute a tetti danneggiati, guaine non più impermeabili, tubature rotte o crepe nelle pareti esterne.
Perché il cartongesso può essere una soluzione
Il cartongesso non è un materiale impermeabile di per sé, ma può diventarlo se combinato con pannelli specifici e sistemi costruttivi adeguati.
Il cartongesso antiumidità, infatti, è studiato per resistere all’assorbimento di acqua e per sopportare condizioni ambientali difficili.
È una soluzione ideale per:
Creare controsoffitti o contro-pareti in ambienti umidi
Isolare termicamente e acusticamente
Nascondere impianti elettrici o idraulici
Velocizzare interventi di ristrutturazione casa
Proprietà del cartongesso idrorepellente
Il cartongesso idrorepellente (noto anche come verde per il colore della lastra) contiene additivi che lo rendono resistente all’umidità ambientale.
Non teme gli schizzi d’acqua
Ha una buona resistenza alla muffa
Si può rivestire con intonaco antiumido o pitture traspiranti
È utilizzato spesso nei bagni, nelle lavanderie e nei locali interrati
Differenze tra cartongesso normale e antiumido
La differenza tra le due tipologie è netta:
Il cartongesso standard (grigio) è adatto ad ambienti asciutti e ben ventilati
Il cartongesso idrorepellente ha una densità maggiore, uno strato impermeabilizzante e una lavorazione pensata per ambienti umidi
Utilizzare quello sbagliato può portare a rigonfiamenti, distacchi e perdita di efficacia isolante.
Il ruolo della barriera al vapore
Un elemento cruciale per migliorare la resistenza all’umidità delle pareti in cartongesso è l’inserimento di una barriera al vapore.
Si tratta di uno strato plastico o alluminizzato che impedisce al vapore interno di penetrare verso le pareti fredde, evitando la formazione di condensa interstiziale.
Il suo uso è altamente consigliato quando si lavora su pareti a nord, non isolate, o in zone climatiche particolarmente umide.
Come utilizzare il cartongesso in ambienti umidi
Installare cartongesso in ambienti umidi richiede alcune accortezze.
È fondamentale:
Scegliere materiali adatti
Assicurarsi che la parete retrostante sia asciutta o trattata
Garantire la ventilazione dell’ambiente
Applicazione a parete singola o doppia
Nel caso di pareti esposte a forte umidità, è preferibile una struttura a doppia lastra con intercapedine.
Questo consente di:
Creare una camera d’aria che favorisce la traspirazione
Inserire isolanti termici o materiali antiumidità come la lana di roccia o pannelli in fibra minerale
Struttura portante e materiali consigliati
La struttura portante può essere in:
Profilati metallici zincati
Legno trattato (meno usato)
Le viti devono essere specifiche per cartongesso e resistenti all’umidità.
È importante evitare punti di contatto diretto con l’acqua e sigillare accuratamente i giunti.
Sistemi di isolamento e cartongesso
Il cartongesso lavora benissimo insieme ad altri sistemi di isolamento.
Tra le soluzioni più efficaci:
Cappotto interno con pannelli isolanti e barriera al vapore
Sistema a secco con lastre ad alta densità e inserimento di materiali termoriflettenti
Rivestimenti traspiranti che evitano la condensa
Errori comuni da evitare nell’uso del cartongesso
Alcuni errori frequenti possono compromettere l’efficacia dell’intervento:
Utilizzare cartongesso normale in ambienti umidi
Non trattare preventivamente la parete soggetta a infiltrazioni
Installare senza barriera al vapore
Sigillare male le giunzioni o i punti di accesso dell’aria
Non garantire il corretto ricambio d’aria
Rimedi aggiuntivi per ambienti molto umidi
Quando l’umidità è persistente, bisogna intervenire su più fronti.
Ventilazione controllata
Una ventilazione meccanica controllata (VMC) è fondamentale per mantenere costante il livello di umidità interna e garantire un’aria salubre.
Consente di:
Evitare la formazione di condensa
Ridurre i cattivi odori
Limitare la proliferazione di muffe e batteri
Trattamenti antiumidità per murature
Prima di applicare il cartongesso, è utile trattare le pareti con:
Impermeabilizzanti a base cementizia
Intonaci deumidificanti
Resine antisale in caso di umidità di risalita
Questi prodotti migliorano la durabilità del sistema e riducono il rischio di rigonfiamenti.
Intonaco traspirante e cartongesso
In alcuni casi si può abbinare il cartongesso con un intonaco traspirante, che favorisce l’evaporazione dell’umidità residua.
È una scelta consigliata nei locali seminterrati, dove è difficile garantire un isolamento perfetto.
Come riconoscere i danni da umidità su cartongesso
I danni da umidità sul cartongesso si manifestano con:
Macchie giallastre
Distacco del rivestimento
Deformazioni delle lastre
Presenza di muffa o odore acre
In questi casi è bene agire tempestivamente per evitare il peggioramento della situazione.
Quando è necessario sostituire il cartongesso
La sostituzione del cartongesso è necessaria quando:
La muffa è penetrata in profondità
Le lastre sono state esposte a infiltrazioni prolungate
La struttura interna è danneggiata
Meglio rimuovere e ricostruire piuttosto che tentare un risanamento inefficace.
Cartongesso e salute: creare un ambiente salubre
Una casa salubre è una casa asciutta.
Il cartongesso, se ben installato e combinato con le giuste tecnologie, aiuta a mantenere l’aria pulita, evitando la formazione di muffe e batteri.
È ideale per:
Chi soffre di allergie o asma
Famiglie con bambini o anziani
Case in zone climatiche umide
Cartongesso contro l’umidità: vantaggi e limiti
Riassumendo, il cartongesso offre numerosi vantaggi:
È economico
Facile da installare
Compatibile con altri materiali isolanti
Discreto e adattabile a qualsiasi ambiente
Ma presenta anche dei limiti:
Non è impermeabile da solo
Richiede una posa corretta
Non risolve i problemi strutturali di umidità alla radice
Per questo motivo, è importante considerarlo parte di un sistema più ampio, e non come soluzione unica.
FAQ – Domande frequenti
Il cartongesso può essere usato in bagno?
Sì, purché sia idrorepellente e venga installato correttamente, con adeguata ventilazione.
Il cartongesso trattiene l’umidità?
No, se si utilizzano lastre specifiche e si applicano sistemi come la barriera al vapore.
Serve il cappotto interno con il cartongesso?
In molti casi sì, soprattutto se si vuole anche isolare termicamente la parete.
La muffa può formarsi sul cartongesso?
Sì, se il materiale non è adatto o se la parete retrostante è molto umida.
Quanto dura il cartongesso in ambienti umidi?
Anche oltre 20 anni, se ben installato e mantenuto asciutto.
È possibile verniciare il cartongesso idrorepellente?
Sì, con vernici traspiranti e antimuffa.
Posso installare cartongesso da solo in ambienti umidi?
È consigliabile affidarsi a un professionista, ma con esperienza è possibile farlo in autonomia.
Il cartongesso può coprire una parete già umida?
Solo dopo aver trattato e asciugato la parete.
Esistono alternative al cartongesso in ambienti umidi?
Sì, come i pannelli in fibra di cemento, ma hanno costi e caratteristiche diverse.
Il cartongesso migliora l’isolamento acustico?
Sì, specialmente se combinato con materiali fonoassorbenti.